Il Sistema di Interscambio richiede determinate specifiche nel caso in cui il destinatario delle e-fatture sia la&am
Pubblicato da Riccardo Brambilla in data 30/10/2018
Il Sistema di Interscambio richiede determinate specifiche nel caso in cui il destinatario delle e-fatture sia la&am
Pubblicato da Riccardo Brambilla in data 30/10/2018
La fatturazione elettronica, pur essendo uno strumento disponibile già dal 2017, sarà obbligatoria per tutti dal 1° gennaio 2019. In questi ultimi mesi sono state pubblicate diverse circolari con lo scopo di dare chiarimenti in risposta ai principali quesiti pervenuti dalle associazioni di categoria e dai contribuenti.
Sul General Data Protection Regulation si è parlato molto analizzando in maniera specifica ogni suo articolo. Molti ne hanno parlato mostrando gli aspetti burocratici e regolamentatori che caratterizzato questo Regolamento, altri gli aspetti tecnici e strutturali che avrebbe introdotto.
Ma quali sono in maniera semplice e sintetica, i punti chiave di questo Regolamento da tenere in considerazione?
Come ben saprai il GDPR, le cui sanzioni sono in deroga fino a Settembre, affligge qualsiasi tipo di azienda con partita IVA su suolo Europeo. Le sanzioni amministrative pecuniarie di questo nuovo Regolamento sono molto salate, circa il 2/4% del fatturato fino a un massimo di 20 milioni di euro del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente.
La previsione di Steve Jobs sul ruolo cardine che i device mobili avrebbero avuto si è avverata. Da anni ormai i dispositivi mobili (smartphone, tablet ecc...) sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Ma ora, con la scadenza ormai vicina della proroga sul GDPR, in che modo il General Data Protection Regulation potrà influenzare i device mobili e le modalità di navigazione e raccolta di dati?
Il GDPR, che può essere visto dai professionisti e dalle aziende come una delle tante normative italiane e/o estere che complicano la vita, può invece essere un momento di analisi dello stato dell’arte ove si colloca il soggetto che ne è interessato.
Il Garante della Privacy è un'Autorità indipendente istituita per assicurare la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali nel trattamento dei dati personali e il rispetto delle dignità degli individui.
Il trattamento dei dati personali tra Paesi appartenenti all’interno dell’Unione Europea è liberamente ammesso. Per quanto riguarda invece il trasferimento di dati personali da Paesi appartenenti all’UE verso Paesi “terzi” (non appartenenti cioè all’UE o allo Spazio Economico Europeo), il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) ci impone determinate condizioni.
Il DPO ricopre un ruolo di vigilanza dei processi interni alla struttura e un ruolo di consulenza. Deve essere una persona fisica che abbia una base sia di conoscenza legale in materia che una base tecnica per conoscere i processi aziendali.
L'introduzione di questi principi obbliga le imprese a predisporre una valutazione di impatto privacy ogni volta che viene avviato un progetto che prevede un trattamento di dati. Questi approcci, però, non riguardano solamente i nuovi progetti ma possono interessare anche quelli in essere.
Nell’ultimo anno più del 25% delle aziende ha subito un attacco informatico, con malware presenti nell’infrastruttura aziendale per diversi mesi, portando a un aumento delle violazioni, difficilmente controllabili.
La predisposizione delle misure idonee a garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio, è affrontata specificatamente nell’art. 32.
Il regolamento generale sulla protezione dei dati riprende tematiche già presenti nell’ambito gestione e trattamento dei dati personali modificandole solo in maniera marginale, ma dall’altra parte mette in evidenza argomenti molto importanti, che precedentemente non erano stati affrontati propriamente.
GDPR prepararsi per tempo al nuovo regolamento EU sulla privacy
Il numero dei pagamenti in digitale, giorno dopo giorno, aumenta sempre più. Sempre più crescente è, infatti, il numero di persone che ogni giorno preferisce tirare fuori dal portafogli la propria carta di credito, anziché i contanti.
Il Giappone, il punto più estremo dell’Oriente, è sempre stato una terra che si è distinta, sin dall’inizio, in materia di innovazione e ingegno. Ancora oggi conserva tale primato, sempre puntuale a presentarci le sue novità super-tech!
Nello scorso articolo, quello nel quale abbiamo parlato del GDPO, vi ho accennato che oggi avremmo parlato del WP29. Di cosa si tratta?
Insieme alla ventata di novità e di regole che porta il GDPR, si distinguono certamente alcuni elementi che non erano precedentemente previsti nella scorsa versione del regolamento.
Dall’aprile 2016, tutti parlando del GDPR: sembra si sia cominciata una vera e propria corsa contro il tempo. Di cosa si tratta realmente e perché è così importante?
Oggi, il numero delle aziende nel mondo è in costante aumento e, con esse, aumentano le esigenze e le richieste da parte degli utenti. Quanto è importante aggiornarsi?
Da un lato, i continui attacchi da parte degli hacker ai Data Center, dall’altro le continue innovazioni e i perenni miglioramenti dei sistemi per evitare simili violazioni: è questo il “botta e risposta tecnologico” in rete, negli ultimi anni.
Il cloud è ormai sulla bocca di tutti: anche i meno esperti ne parlano, magari senza nemmeno sapere di cosa si tratti! Appena si sfogliano riviste di settore o si leggono articoli online di informatica, si parla quasi con noncuranza di Cloud, IaaS, PaaS, SaaS..